Oggi Bernalda è diventata una ridente meta turistica, con sei chilometri di costa che affacciano sullo Jonio e un centro storico molto caratteristico, fatto di vicoletti e palazzi nobiliari. Nel quale è possibile apprezzare, tra le altre cose:
- il Castello Aragonese
- la Chiesa Madre di San Bernardino da Siena
- Piazza San Bernardino
- Piazza Plebiscito
- Chiesa del Carmine
- Chiesa del Convento di Sant’Antonio da Padova
- Palazzo Margherita
Chiesa Madre di San Bernardino da Siena
La Chiesa Madre di San Bernardino da Siena si caratterizza per i mattoni di terracotta che ne costituiscono l’edificio, nonché per le cupole bizantine. Ospita vari elementi pittorici e decorativi di notevole valore.
Il castello Aragonose
Il Castello Aragonese guarda dall’alto la città, realizzato probabilmente dai normanni ma profondamente restaurato dagli aragonesi.
La Chiesa del Carmine
La Chiesa del Carmine ospita un grande crocifisso ligneo del XVII secolo, mentre la Chiesa del Convento di Sant’Antonio da Padova vanta un crocifisso ottocentesco molto intenso.
La Piazza Plebiscito
A Piazza Plebiscito è possibile invece apprezzare una villa giardino circondata da palazzi signorili ottocenteschi, dimore storiche della borghesia locale. Infine, Palazzo Margherita, come detto, ha acquisito nuovo lustro grazie al recente investimento di Francis Ford Coppola.

Chiesa del Convento di Sant’Antonio da Padova
La Chiesa di Sant’Antonio da Padova, risalente al XVI secolo, annessa all’omonimo convento – oggi Comune – , è una chiesa sussidiaria di quella di San Bernardino da Siena, facente capo alla diocesi di Irsina-Matera in Basilicata.
La struttura, ubicata in P.zza Plebiscito, in seguito a caduta di detriti dal tetto ha reso necessario un intervento di consolidamento e restauro conservativo iniziato nel 2018 e terminato da qualche mese